Mercati, Italia e Grecia spingono in avanti le borse

Mercati, Italia e Grecia spingono in avanti le borse

Questa mattina le borse europee aprono in rialzo e a Piazza Affari il Ftse Mib guadagna lo 0,75% a 15.333 punti e l’All Share avanza dello 0,61%.
Il morale degli investitore è salito sulla scia di una risoluzione positiva, almeno per il momento, della situazione politica italiana, con la nomina a premier di un governo tecnico di Mario Monti che si fa sempre più forte. Questa eventualità ha fortemente ammorbidito le tensioni sul debito pubblico con lo spread tra i titoli italiani e i bund tedeschi che è sceso sotto quota 480 punti e il rendimento dei Btp decennali è calato al 6,7%, allontanandosi dalla temibile soglia del 7%. Anche secondo Goldam Sachs investire su un governo tecnico permetterebbe all’Italia di riportare il differenziale di rendimento nei confronti della Germania a 350 punti, il 3,5%. Questo clima di speranza, rinsaldato anche dalle parole del Capo di Stato Napolitano insieme alle sedute positive delle borse asiatiche ha permesso alle borse europee di aprire nel segno degli acquisti Milano guadagna il 2,20%, Francoforte lo 0,93%, Parigi lo 0,77%, Londra lo 0,59%.
Buone reazioni anche per la nomina a capo del governo di coalizione in Grecia di Luca Papademos economista ed ex vice-presidente della Bce.