L’Italia dei senza casa e dei senza telefono. Ecco l’identikit dei 7500 evasori fiscali
Erano stati individuati qualche giorno fa dalla Guardia di Finanza i 7500 evasori totali che secondo le indagini hanno sottratto quasi 21 miliardi di tasse all’erario. L’identikit che ne viene fuori però è più inquietante di quanto si possa credere: gli evasori non esistono. Non è più solo una questione di scontrini più bassi o non emessi. Questi evasori non esistono: spesso non hanno neppure il numero di telefono, hanno residenze fittizie. Oppure addirittura durante il giorno vivono nel totale rispetto delle leggi emettendo fatture e scontrini regolari, ma la sera, a serrande abbassate, distruggono tutto il materiale arrivando a manomettere addirittura i registratori di cassa.
Non dichiarano alcun tipo di reddito, che sia l’Iva, l’Irap oppure l’Ires.
Ma i loro affari, loschi, il loro stile di vita fuori legge, paradossalmente può essere, come appunto è avvenuto, scoperto. Sono proprio gli evasori, normalmente, a far ricadere sospetti e dubbi sulla loro stessa vita. Non conducono una vita morigerata o di basso profilo ma al contrario: guidano auto di lusso, vivono in ville enormi e acquistano yacht. Ed è in questi momenti che scattano i controlli incrociati con le banche dati. Non riescono a fare a meno di una vita sfarzosa e di solito questo è il motivo grazie al quale i “senza volto” destano i sospetti, i controlli e gli incroci delle banche dati. La loro impronta digitale è il lusso. Ecco il profilo dei clandestini del fisco scovati dalle Fiamme Gialle.
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