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Serie A, il Milan torna in testa in attesa della grande sfida di domenica con la Juve

Il Milan passeggia a Cesena e torna in vetta alla classifica. I rossoneri asfaltano i romagnoli con un comodo 3-1 e si presentano in condizioni smaglianti al big match di sabato prossimo contro la Juventus. I campioni d’Italia, con 50 punti, scavalcano i bianconeri che ora, con una partita da recuperare, sono staccati di una lunghezza. Il diavolo arriva all’appuntamento con la Vecchia Signora dopo una trasferta a dir poco comoda. Il Cesena, fanalino di coda con 16 punti, e’ un morbido sparring partner per un’ora abbondante e conferma di essere in prima fila per un posto nella Serie B 2012-2013. Eloquenti i primi 10 minuti del match: il Milan fa quello che vuole, senza la minima opposizione degli avversari. Muntari, ultimo arrivato nello spogliatoio rossonero, tira come e quando ha voglia. Prima prova a fare centro dalla distanza, poi spreca una chance enorme al 5′: girata da pochi metri, la mira e’ sbagliata di pochi centimetri. Il monologo rossonero prosegue con la botta di Emanuelon al 7′, Antonioli e’ attento e devia in corner. Al 10′ Emanuelson innesca Ambrosini, che si presenta indisturbato in area: il portiere rimedia con un’uscita miracolosa. Dopo l’avvio da incubo, il Cesena prova a mettere la testa fuori dal guscio ma non riesce a creare nulla. Il Milan non deve preoccuparsi degli inesistenti Mutu e Iaquinta, l’assalto puo’ riprendere. E il gol arriva al 29′. Antonioli fa una figura pessima sulla punizione centrale di Thiago Silva, Muntari piomba sul pallone e appoggia in rete: 1-0.
Passano due minuti e il Milan concede il bis. Nessuno fronteggia Emanuelson, sinistro perfetto da 20 metri e 2-0 al 31′. I padroni di casa vagano storditi per il campo, la porta di Abbiati non rischia mai e prima del riposo è sempre il Milan a pungere: Maxi Lopez e Nocerino vanno vicini al tris. Il pubblico del Manuzzi prova a scaldarsi al 46′: alla prima azione della ripresa, Mutu spreca da ottima posizione con uno sgangherato colpo di testa.Poco dopo, invece, tocca a Iaquinta lisciare sull’assist invitante di Santana. Gli attaccanti del Cesena vivono una giornata in linea con quella dei difensori. La retroguardia bianconera marca Robinho con il binocolo: il brasiliano può entrare in area e bucare Antonioli, 3-0 al 54′ e sipario con mezz’ora abbondante d’anticipo.Al 65′ il Cesena salva l’onore con il gol di Pudil: il diagonale mancino beffa Abbiati e vale il 3-1, ma non basta a ridare pepe al match. Prima del fischio finale, potrebbe esserci gloria anche per El Shaarawy: il baby, però, spara addosso a Antonioli. All’83′ c’è lavoro per Abbiati: respinta sul tiro ravvicinato di Iaquinta, è l’ultimo brivido.