Maroni lancia la sfida: Nel segno di Pontida diventeremo il primo partito del Nord

“Pontida non sara’ mai cancellata”. Cosi’ su Facebook il segretario federale della Lega Nord, Roberto Maroni, risponde ad alcune notizie stampa secondo le quali avrebbe deciso di non fare piu’ il tradizionale raduno nella bergamasca. “Qui c’e’ qualcuno che beve troppo vino – sottolinea Maroni – Pontida non sara’ mai cancellata. Ma siamo matti?”. “Pontida – evidenzia Maroni – e’ la nostra identita’, il nostro cuore, il nostro popolo. Il problema e’ che la Lega sta riprendendo fortemente il consenso tra la gente (i sondaggi dicono che siamo tornati sopra il 6% e siamo in crescita) e allora le cercano tutte per romperci le palle. Poveretti loro, non molleremo mai”.
Maroni interviene poco dopo in conferenza stampa per presentare la nuova Lega e i suoi tre vice segretari: Federico Caner, Giacomo Stucchi e Elena Maccanti. Uno dei prossimi obiettivi del Carroccio e’ quello di guidare la Regione Lombardia, ha detto il neo segretario federale sottolineando come il primo obiettivo della Lega sia quello di diventare ”partito egemone in tutto il Nord e anche in Lombardia” e per questo, quindi, occorre puntare ”alla guida della Regione”. Per questo ha dato ampio mandato al segretario nazionale lombardo, Matteo Salvini, di lavorare per raggiungere lo scopo. Come farlo? ”Salvini – ha sottolineato Maroni - ha tutte le capacita’ per farlo”.
Il primo obiettivo dunque è rilanciare la questione settentrionale. E per questo tende la mando al Pdl a cui chiede un maggiore impegno. La questione del Nord ”adesso è cavalcata da molti – ha sottolineato Maroni – e se il nostro congresso e’ servito anche a questo a noi va benissimo. La Lega pero’ ha l’ambizione di volere rappresentare il Nord e siamo disponibili a dialogare con tutti, anche con chi non e’ della Lega ma vuole affrontare i problemi del settentrione”.