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Verona aspetta Celentano, il Molleggiato torna sul palco lunedì e martedì dopo 18 anni. Spettacolo top secret

Tanto grande rock live ma anche un po’ di quell”economy’ promessa nel titolo. A Verona è già altissima la febbre per il ‘RockEconomy’ di Adriano Celentano, destinato come sempre a lasciare il segno e ad arrivare dall’Arena di Verona sui teleschermi di tutta Italia.
Perché quello che accadrà all’Arena di Verona l’8 e il 9 ottobre prossimi sarà un evento vero e proprio: il grande ritorno live di Adriano Celentano con due concerti unici a 18 anni dalla sua ultima esibizione. Il solo annuncio dell’inaspettato ritorno in concerto di Celentano è bastato a bruciare in 48 ore i biglietti a disposizione per le due serate, con 22 mila tagliandi venduti, dai primi posti in platea, a 165 euro, fino a quelli ”provocatoriamente” messi in vendita a un euro, per volontà di Celentano, un segnale contro la crisi.
Una scelta mai fatta prima nella storia dello show business mondiale. E l’annuncio ha messo in moto anche il meccanismo televisivo con Mediaset pronta per la prima volta a battere la Rai, rimasta alla finestra dopo le polemiche post Sanremo che, pure, avevano assicurato all’azienda di Viale Mazzini ascolti boom nelle due serate che hanno visto Celentano sul palco.
Tutte e due i concerti di Verona saranno trasmessi in diretta su Canale 5. Adriano tornerà a cantare dopo anni di programmi televisivi e successi ancora imbattuti da ‘Francamente me ne infischio’ a ‘Rockpolitik’. Ovviamente lo farà a modo suo e il titolo dei due concerti, rigorosamente diversi uno dall’altro, racconta qualcosa sulle intenzioni dell’artista: Rock Economy, quindi musica, certo, ma non solo Le illazioni su quel che succederà all’Arena si susseguono: cosa canterà? Quanto canterà? Quanto parlerà? Di cosa parlerà?
Impossibile riuscire a scoprire qualcosa da Celentano e dal Clan che, come sempre, adotta la strategia del mistero assoluto. A tre giorni dall’evento, qualcosa trapela. L’ipotesi più probabile è che Adriano faccia salire sul palco, ad un certo punto, qualche economista illustre per convolgerlo in una discussione sull’argomento più importante del momento.
Tra questi, secondo quanto apprende l’Adnkronos, il grande economista francese Jean Paul Fitoussi, uno dei maggiori esperti mondiali, critico della rigidita’ nelle politiche di bilancio e di economia monetaria. Poco o nulla si sa degli altri ospiti.
Nel ‘tira a indovinare’ sulle presenze sul palco scatenato da mesi, sono stati prima ipotizzati Beppe Grillo, poi Mina, poi Dario Fo, poi Jovanotti, poi Giuliano Sangiorgi. Tutte illazioni smentite perché in realtà sul palco, ospite sia della prima che della seconda serata, ci sarà sicuramente Gianni Morandi, amico da una vita di Adriano, e suo ”sodale” nell’avventura sanremese che li ha visti affrontare insieme la contestazione ed uscirne trionfatori con l’applauso finale a scena aperta riservato al duetto ‘Ti penso e cambia il mondo’. Stavolta sarà Gianni ospite di Adriano, in un imprevedibile scambio di parti, canzoni e altro di questi due grandi artisti dello spettacolo italiano.
Difficile sapere qualcosa sulla scenografia: sembra, ma nessuno conferma, che ci sia un grande portone, video in 3D, immagini che modificheranno di continuo l’impatto visivo. Ma tutto è top secret. Soprattutto ci saranno le canzoni: chi vive a Verona ascolta da giorni i successi passati e presenti di Celentano, quelli che Adriano sta provando in Arena e che da anni i fan sognano di ascoltare dal vivo e stavolta, finalmente, li ascolteranno. Da ‘L’emozione non ha voce’ a ‘L’arcobaleno’, da ‘Io sono un uiomo libero’ ‘Azzurro’ al ‘Ragazzo della via Gluck’ fino a ‘Prisencolinensinanciusol’.
Una carrellata di successi e di evergreen dall’immenso repertorio di Adriano, dal rock’n'roll anni 50 alle canzoni che hanno segnato intere generazioni di italiani. Sarà quello il vero e proprio punto forte dello show, rivedere Adriano alle prese con un concerto dal vivo e con un’orchestra di 18 musicisti diretta da Fio Zanotti, un supercoro gospel e 25 performer.
Numeri da kolossal come quelli delle nove settimane di prove, prima ad Asiago e poi a Verona, necessari per preparare lo show, 1000 ore per la produzione di contenuti video e grafica, 12 chilometri di cavi che percorreranno tutta l’Arena, un impianto audio da 100mila watt, 800 metri quadri di schermi, 400 fari motorizzati per le luci, 130 motori e oltre 300 tecnici per la gestione dei movimenti di scena.
Lo show sarà ripreso da 13 telecamere di cui tre speciali e due aeree. Uno spettacolo all’avanguardia tecnologica di cui si è avuto un assaggio con gli straordinari spot che vanno in onda da settimane sulle reti Mediaset che hanno per protagonista una pantera pronta ad azzannare.
Un superevento che ha mandato in tilt i bagarini che, comunque, dovrebbero avere vita durissima visti i controlli rigidi messi in atto da Ticketone: ma su internet si offrono biglietti a 35mila euro, le richieste di biglietti pare siano arrivate a raggiungere quota 500mila e all’Arena il pubblico sarà comunque internazionale visto che i biglietti sono stati comprati anche da tutte le parti del mondo. Un evento celebrato anche dal merchandise, in particolare da un libro fotografico cult programma di sala di grande valore per i fan. Celentano, ovviamente, non rilascia interviste e parlerà solo sul palco.