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Afghanistan, scontro a fuoco con gruppo di insorti: feriti 4 alpini italiani, uno in gravi condizioni

Afghanistan, scontro a fuoco con gruppo di insorti: feriti 4 alpini italiani, uno in gravi condizioni

Quattro militari italiani sono rimasti feriti e un soldato afghano è rimasto ucciso nel corso di uno scontro a fuoco avvenuto oggi alle 13.40 locali nel distretto di Bakwa, nella provincia di Farah (a sud di Herat), nel corso di un’operazione congiunta della Task Force South East con unità del 207° Corpo dell’esercito afghano.

Uno dei quattro militari italiani feriti a Bakwa, in Afghanistan, in seguito ad uno scontro a fuoco ”è più grave degli altri, ma al momento non sembra essere in pericolo di vita”. E’ quanto sottolineano all’Adnkronos fonti militari, precisando che ”le famiglie sono state avvertite”. Secondo una prima ricostruzione i militari italiani coinvolti erano impegnati in una attività di pattuglia nell’abitato del villaggio di Siav a circa 20 km a ovest della base operativa avanzata ‘Lavaredo’ di Bakwa, dove è basata la Task Force South East, costituita dal 2° reggimento alpini, quando sono stati attaccati con armi da fuoco da un gruppo di insorti.

”Immediata -sottolinea una nota- la reazione della pattuglia che ha subito messo in sicurezza l’abitato di Siav per poi prestare soccorso ai feriti, i quali dopo meno di trenta minuti sono stati evacuati in elicottero presso l’ospedale da campo di Farah, dove sono attualmente ricoverati”. ”Esprimo la mia vicinanza ai ragazzi feriti nello scontro a fuoco avvenuto stamane in Afghanistan – ha dettoil deputato Fli e medaglia d’oro al valore militare, Gianfranco Paglia -. Le notizie che ci giungono sono per fortuna confortanti sull’entità dei danni fisici subiti e la nostra speranza è che siano confermate”. ”Come sempre -prosegue Paglia- i nostri militari continuano a compiere al meglio il loro dovere nonostante in queste ore si metta in discussione la specificità del comparto difesa e sicurezza, e si pensi a misure mortificanti per quanti usufruiscono di risarcimento per i danni subiti nell’adempimento della propria missione”.