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Napolitano da Obama: Male le critiche a Monti dalla maggioranza. Insorge il Pdl: Non si intrometta nella campagna elettorale. Replica del Colle: Nessuna ingerenza

Giorgio Napolitano è “un leader straordinario per l’Italia e per l’Unione europea”. Lo ha detto il Presidente Usa Barack Obama incontrando il Capo dello Stato italiano nello studio ovale. “L’incontro di oggi – ha continuato Obama – è un’occasione per ribadire l’importanza delle relazioni transatlantiche e delle relazioni straordinarie che esistono fra i nostri due Paesi”.
L’inquilino della Casa Bianca si è poi lasciato andare a un paio di battute: “E’ assolutamente appropriato il tuo arrivo in concomitanza con la festa di San Valentino – ha scherzato rivolto all’ospite -. Mi ha dato modo di esprimerti personalmente l’affetto che provo per te e per il popolo italiano”.
L’incontro con Napolitano è stata per Obama anche “l’occasione per chiedere informazioni sulle prossime elezioni in Italia e sulla formazione del governo”, come ha detto lui stesso, esprimendo il proprio apprezzamento sui progressi fatti in Italia sul fronte delle riforme e del consolidamento fiscale. Un pensiero condiviso da Napolitano che ha rimarcato come “in questi 14 mesi”, ovvero con il governo Monti, “l’Italia ha fatto progressi con la collaborazione e il contributo di diversi partiti politici e questi progressi devono continuare”.
Dal Colle una stoccata indiretta è stata poi inviata al Pdl: “Ho un po’ deplorato che dopo 13 mesi di sostegno al governo Monti qualche partito dia ora giudizi liquidatori sulle sue scelte”, ha detto il Capo dello Stato aggiungendo di rispettare la scelta compiuta dal Professore di ‘salire’ in politica “come una scelta libera e personale che a lui spettava assumere”. Napolitano ha quindi spiegato a Obama i passaggi che in vista del voto lo attendono: “Ci sono ancora le consultazioni per il nuovo governo che io dovrò fare, c’è ancora questo pezzo di strada abbastanza in salita che mi toccherà fare”.
E sull’interessamento, da parte del presidente Usa sulle elezioni, Napolitano al termine del colloquio ha assicurato che ”Obama è stato assolutamente impeccabile, non ha nominato nulla e nessuno, nessuna formazione politica, nessuna possibile soluzione per la formazione del nuovo governo” in Italia.
Quanto alla nuova Tangentopoli scoppiata in queste ore in Italia, ”se dicessi che sono tranquillo – ha scandito il Capo dello Stato – non ci crederebbe nessuno. E’ chiaro che sono preoccupato”.
Napolitano ha quindi sottolineato come “io e il Presidente Obama condividiamo lo stesso senso di fiducia per il futuro dell’Italia” e si è detto “toccato per l’affetto mostrato nei confronti dell’Italia e della mia persona” e ha quindi ringraziato Obama per “avermi invitato qui e avermi dato l’opportunità ancora una volta di esprimere la mia visione sulla pace globale sulla democrazia e sui diritti umani”. Una visione – ha ribadito Napolitano – che lo vede in sintonia con il presidente Usa”.