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Primo ostacolo per il governo, Michaela Biancofiore sottosegretario “E’ omofoba”

Primo ostacolo per il governo, Michaela Biancofiore sottosegretario “E’ omofoba”

Il primo ostacolo sulla via del Governo appena nato si chiama Michaela Biancofiore. La neo sottosegretaria alle Pari opportunita’ e’ ricordato soprattutto per le sue esternazioni omofobe. Fra le frasi che si ricordano di più  c’è: “Chi va con i trans ha seri problemi”. E ancora: “Purtroppo qualcuno nasce con una natura diversa, tra l’altro una natura che non ti fa avere una vita facile”. Una nomina quella della passionaria del Pdl che sta facendo discutere, proprio per le sue posizioni non proprio equilibrate. Ad attaccare per primo è stato questa mattina Sel: “C’è da chiedersi quale sarà la politica di Michaela Biancofiore sui gay. La neo sottosegretaria alle pari opportunità fedelissima di Berlusconi sembra una scelta infelice per un dicastero a cui sono demandate anche scelte politiche sul fronte dei diritti gay”, attacca Alessandro Zan, deputato Sel ed esponente movimento gay. Gli fa eco Ivan Scalfarotto del Pd: “Devo ammettere che la nomina di Michaela Biancofiore come sottosegretario alle pari opportunità mi ha preso in notevole contropiede e ha esaurito rapidamente la soddisfazione per la scelta di Josefa Idem al corrispondente incarico ministeriale”.

Proprio a gennaio scorso, partecipando a Klauscondicio, il talk show di Klaus Davi in onda su Youtube, la Biancofiore fece dichiarazioni omofobe che hanno scatenato una polemica immediata. “Sono dell’opinione che le unioni gay non siano assolutamente una priorità per gli italiani”. “Purtroppo qualcuno nasce con una natura diversa, tra l’altro una natura che non ti fa avere una vita facile. Sono persone che considero al pari di me. Non c’è solo l’eterosessualità, ma anche una sessualità diversa, che oggi, purtroppo, è estremamente comune. Ribadisco il mio no ai matrimoni gay”. E ancora: “Chi va con i trans ha seri problemi di posizionamento sessuale. Capisco i trans che si operano, ma non vedo perché si dovrebbe consentire un matrimonio tra un ‘uomo uomo’ e un ‘uomo che vuole sembrare donna e mantiene l’organo maschile’. Lo apprezzerei piuttosto se facesse l’operazione”.

Nel corso dell’intervista il tono delle le frasi pronunciate da una delle esponenti del Pdl più fedeli al Cavaliere si fanno  sempre più pesanti. Quasi un’escalation di dichiarazioni omofobe “Questi mix strani mi lasciano perplessa: uno o si sente uomo o donna”. “Gli italiani sono tendenzialmente contrari ai matrimoni gay perche noi restiamo un popolo profondamente cattolico. Detto questo, ho il massimo rispetto per tutte le forme di amore”.

Fra le varie dichiarazioni imbarazzanti della Biancofiore c’è anche il racconto di un episodio che le è capitato qualche tempo fa. “Una volta incontrai una donna notoriamente gay. Era estate, lei per salutarmi prima della fine della legislatura voleva baciarmi, ma io reagii imbarazzata e schivai il bacio e le tesi la mano. Per un etero anche un approccio affettivo di un gay crea imbarazzo – dice – . Ovviamente negli anni sono cambiata, ma allora reagii così. Mi è dispiaciuto per quella reazione, ma bisogna ammettere che, bene o male, alcune cose sono ancora un tabù in Italia: è stato un comportamento istintivo. Per un etero ricevere un abbraccio da parte di un gay può risultare imbarazzante. Ora ho cambiato idea“.