Saadi Gheddafi consegnato alla Libia, il figlio del rais estradato dal Niger

Saadi Gheddafi, figlio del defunto leader libico Muammar Gheddafi, è nelle mani delle autorità di Tripoli, che lo tengono in custodia. Lo riferisce il governo libico sulla sua pagina Facebook, spiegando che il 40enne ex calciatore ed ex capo delle forze speciali è stato consegnato dalle autorità del Niger, dove si era rifugiato dopo la rivolta del 2011, conclusasi con la destituzione e l’uccisione del padre. Le autorità nigerine lo avevano messo agli arresti domiciliari. Il governo libico non fornisce ulteriori dettagli, ma ringrazia il presidente nigerino Mahamadou Issoufou per la sua cooperazione.
Si apre intanto questa mattina a Roma la Conferenza Internazionale sulla Libia, a cui partecipano, tra gli altri, il segretario di Stato Usa, John Kerry, e il ministro degli Esteri russo, Sergei Lavrov, oltre agli omologhi di Francia, Germania e Spagna.
I lavori alla Farnesina saranno aperti dagli interventi del ministro degli Esteri Federica Mogherini, di Jeffrey Feltman, vice segretario generale per gli Affari politici delle Nazioni Unite, di Tarek Mitri, rappresentante speciale del segretario generale Onu per la Libia e capo della missione Unsmil, e delle massime autorità libiche.L’appuntamento, al quale partecipa il ministro degli Esteri di Tripoli, Mohamed Abdulaziz, si propone di coordinare il sostegno al difficile processo di transizione democratica e di stabilizzazione della Libia, a tre anni dalla guerra civile che ha segnato la fine del regime di Muammar Gheddafi. Inevitabilmente, la riunione offrirà anche una nuova occasione per proseguire i contatti sulla situazione in Ucraina. I lavori si concluderanno alle 17 circa, con una conferenza stampa del ministro Mogherini, dell’omologo libico Abdulaziz e di Mitri.