Settantamila persone al concerto dei Rolling Stones, Mick Jagger infiamma il Circo Massimo: “L’Italia vincera’ il Mondiale”
Ha preso così il via, davanti a più di 70.000 persone, il grande concerto, l’unico italiano del ’014 On Fire Tour’. Sul palco, prima della band di Jagger e Richards, è salito il chitarrista e cantante americano John Mayer.
Tantissime anche le persone che pur senza biglietto sono intorno all’area protetta per ascoltare la band.
«Che pubblico fantastico». Mick Jagger continua a incitare i 70 mila del Circo Massimo parlando in italiano. «L’Italia vincerà la Coppa del Mondo, eh? In bocca al lupo per martedì. Penso che la partita finirà 2-1 per Italia», dice ancora il cantante sul palco.
Balla, canta, salta, corre sulla lunga passerella che lo porta in mezzo al pubblico. Mick Jagger non si risparmia. Incita, ammicca, mescola italiano e inglese. È un continuo «Grazie. Grazie mille». Il cantante infiamma i fan: «Siete pronti? State bene? Siete bellissimi». E scherza quando presenta gli altri componenti della band: «Alla chitarra Ronnie Wood. Non mangia abbastanza pasta». Lungo applauso per Keith Richards, che ringrazia: «Una grande gioia essere qui al Circus Maximus».
«Grazie mille, Roma. Buonanotte». Mick Jagger, dopo quasi due ore di rock e adrenalina, si è congedato così dal pubblico, prima di concedere i bis.
Poi il gran finale con i fuochi d’artificio: dopo oltre due ore di concerto la rock band s’inchina ai 70 mila del Circo Massimo e lascia il palco.
La gioia dei fan Hanno aspettato per ore l’arrivo dei loro idoli per poi applaudire, urlare, cantare e ballare per tutta la durata del concerto. Così i fan dei Rolling Stones hanno accolto Mick Jagger e i suoi nella cornice del Circo Massimo di Roma.
A show terminato, lentamente tornano a casa o negli alberghi abbandonando il campo. «È stato uno spettacolo fantastico, l’attesa è stata ripagata – dice qualcuno – non lo dimenticheremo mai». Durante lo spettacolo il pubblico ha interagito con la band rispondendo in coro alle sollecitazioni di Mick, si è infiammato sulle note di Satisfaction e non ancora sazio della performance di circa due ore, ha continuato a cantare in un coro.
«Mi è piaciuto molto, ho avuto la sensazione di leggere un libro di storia più che di vedere un concerto», commenta all’uscita un fan. «Lui è quello di tanti anni fa, ci siamo commossi – afferma Samantha -. Roma è fatta per queste cose per grandi personaggi e per grandi eventi». «Ci è piaciuto tantissimo, sono artisti con la A maiuscola. Le polemiche sul Circo Massimo? – risponde un altro giovane romano -. Le trovo assurde, e la mentalità italiana per cui va tutto male anche quando va tutto bene».
C’è anche Grillo Tanti i vip tra gli spettatori. Da Beppe Grillo a Zucchero, Paolo Sorrentino, Edoardo Bennato, Gianni Minà e Roberto D’Agostino. Ci sono anche Emanuele Filiberto, Paola Cortellesi e Giorgia Surina.
Bagarini Tanti i controlli delle forze dell’ordine nei confronti dei numerosi bagarini che vendevano i biglietti al 30% in più rispetto al prezzo di costo arrivando a chiedere fino a 120 euro. Tanti anche i venditori ambulanti che affollavano l’area archeologica. Lo staff all’ingresso controllava i biglietti manualmente senza alcun utilizzo di scanner anticontraffazione. Un secondo filtraggio era presente però in un’area più vicina al palco, dove altri steward controllano biglietti, zaini e borse dei fan. I vigili urbani hanno sequestrato alcune bottiglie d’acqua e fermato un uomo che stava cercando di vendere i biglietti per il concerto. Al lavoro anche alcune squadre dell’Ama.
Area off limits Code fin dalle prime ore del mattino, prima dell’apertura dei cancelli. L’intera area attorno al palco era completamente «off limits». Cancellate e teloni neri coprivano la visuale a sguardi indiscreti dall’esterno della spianata. Mille gli steward schierati dall’organizzazione. La «zona rossa» predisposta dalla Questura era un’immensa isola pedonale, in uno dei luoghi nevralgici dell’area archeologica centrale di Roma. E non solo i fan, ma romani, turisti e curiosi, ne hanno approfittato. Sono chiuse al traffico tutte le strade che portano al Circo Massimo, compreso viale Aventino. Chiusa anche la stazione della metro B.
Guardie sul Palatino È stato chiuso l’accesso ai visitatori all’area del Foro Romano e del Palatino a partire dalle 18:15. La zona affaccia sul Circo Massimo e vi si trovano gli steward dell’organizzazione per sorvegliare che non ci siano intrusioni da parte di fan o curiosi che tentino di vedere il concerto gratis dalle rovine che affacciano sulla spianata. L’orario di chiusura, spiegano i custodi del Palatino, non è stato anticipato per il concerto ma è quello prestabilito nel periodo estivo.
Le prove Lo staff della band britannica ha fatto il soundcheck richiamando l’attenzione delle migliaia di persone all’esterno dei cancelli.
Il fuoriprogramma A pochi minuti dall’apertura dei cancelli per il concerto, un fuori programma ha distratto le migliaia di fan che da ore erano in coda davanti ai varchi. Una coppia di sposi a bordo di un Maggiolone nero ha attraversato la folla attorno all’area archeologica ricevendo applausi e congratulazioni. I due neo sposi hanno potuto anche rendere omaggio alla band britannica di Mick Jagger e compagni facendosi immortalare con un cappello e lo storico simbolo della lingua. Sono molti, oltre ai fan, i turisti che sono capitati, un po’ per sbaglio un po’ volontariamente, dalle parti del Circo Massimo.
Auto in fiamme E’ andata a fuoco una jeep in via di Santa Prisca, a due passi dal Circo Massimo poco prima dell’inizio del concerto dei Rolling Stones. Sono intervenuti i vigili del fuoco: ancora da accertare le cause dell’incidente, ma le forze dell’ordine fanno sapere che l’emergenza è rientrata. Probabilmente si è trattato di un cortocircuito e comunque si esclude un’origine dolosa delle fiamme.
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