Decreto sviluppo, non ci sono soldi. Berlusconi: Inventeremo qualcosa

Berlusconi è chiaro sul decreto sviluppo: i soldi non ci sono. “Ma inventeremo qualcosa, speriamo di riuscirci”.
Secondo il premier c’è comunque tempo “Sarà varato quando il testo sarà convincente”, ma ”non ho particolare fretta”.
La patrimoniale? Io sono contrario”, afferma ma, aggiunge, ”non mi sento di esprimere le opinioni degli altri esponenti della maggioranza”. Il dl sviluppo sarà a costo zero? ”Stiamo riflettendo, soldi non ce ne sono”, replica il Cavaliere.
Quanto al nodo Bankitalia, una decisione, precisa il premier, “non è stata presa ancora perché ci sono diversi problemi da risolvere” ma Lorenzo Bini Smaghi, attuale esponente italiano nel board della Bce, è una delle “personalità nel novero” dei candidati alla guida della Banca d’Italia.
Dalla mostra sui 50 anni di Telespazio, arriva l’appello del sottosegretario Gianni Letta al paese. L’Italia sta vivendo “giorni tempestosi, difficili, amari, avvelenati” ma deve guardare al futuro con “fede, volontà, fiducia e determinazione”, ha affermato il sottosegretario prendendo la parola dopo la proiezione di un filmato che ha ripercorso le tappe cruciali della nascita di questa azienda nel 1961.
“Avrei voluto -ha confessato Letta- che il tempo si fermasse, avrei voluto vivere in quell’Italia che ci ha portato nello spazio. Sarebbe bello se tutto fosse così come allora e come e’ avvenuto in tanti altri momenti della nostra storia. Vorrei che tutto questo servisse da monito a tutti noi per riportarci a quell’impegno che puo’ fare grande il nostro Paese”.
E, guardando, dunque, all’esempio vincente di Telespazio, Letta ha sottolineato come “sull’avventura del progresso si gioca il futuro del Paese”. Un futuro che si gioca con “la stessa fede, la stessa volonta’, fiducia e determinazione di quegli uomini che fondarono Telespazio”.