Ue: Inflazione in calo a gennaio ma in Italia resta alta

Cala l’inflazione a gennaio. Secondo i dati diffusi da Eurostat, nell’eurozona è stato registrato un tasso del 2,6%, in discesa rispetto al 2,7% di dicembre. Nel gennaio del 2011, l’inflazione annuale era invece del 2,3%. Nell’Ue a 27, l’Ufficio statistico dell’Ue ha rilevato un tasso del 2,9% a gennaio, in calo rispetto al 3% di dicembre e in aumento rispetto al 2,7% di un anno prima. Per quanto riguarda l’Italia, l’inflazione è superiore alla media dell’eurozona, al 3,4%, in calo rispetto al 3,7% di dicembre.
Fra i Paesi membri dell’Unione Europea, i prezzi sono aumentati in misura minore in Svezia (0,7%), Irlanda (1,3%) e Malta (1,5%), mentre gli aumenti piu’ significativi sono stati registrati in Ungheria (5,6%), Estonia (4,7%), Polonia e Slovacchia (entrambe 4,1%). L’inflazione a gennaio è quindi scesa in 16 Paesi, è aumentata in nove ed è rimasta stabile in due.
I settori nei quali a gennaio si è segnalato il maggior aumento dei prezzi su base annuale sono quelli del settore abitativo (4,5%), trasporti (4,4%) e alcol e tabacco (3,8%), mentre gli aumenti minori sono stati rilevati nelle telecomunicazioni (-2,4%), tempo libero e cultura (0,7%) e abbigliamento (0,9%).