Sono Nerone, mi manda mamma

Oggi 4 Marzo del 51 d.C. al giovane (14 anni) Lucio Domizio Enobarbo, detto
Nerone, viene assegnata la “toga virilis” e il titolo di “princeps iuventutis”.
Fonti ben informate del Palazzo del Palatino riferiscono che questa nomina sia
stata fortemente incoraggiata da Agrippina, madre del giovane e attuale moglie
dell’imperatore Claudio. Ci sono forti sospetti che la donna voglia spingere
l’imperatore a nominare Nerone come suo erede a scapito di Britannico, figlio
legittimo di Claudio nonchè designato al trono. Sembra però evidente a tutti
che il giovane Lucio stia già studiando da imperatore, tanto che per
l’educazione del ragazzo è stato richiamato dall’esilio il famoso filosofo
Seneca.