Alessandro, un teen ager con l’impero

Oggi 18 Marzo del 235 d.C. è stato assassinato a Magonza l’imperatore
Alessandro Severo. Salito al trono all’età di tredici anni, dopo la morte di
Eliogabalo, Alessandro fu sostenuto nei primi anni del suo regno dalla nonna
Giulia Mesa e dalla madre Giulia Mamea, appartenenti alla potente famiglia dei
Severi. Ebbe sempre l’appoggio del Senato e mai, purtroppo, quello dei suoi
soldati: le prime notizie che giungono dalla Germania parlano infatti di una
congiura di militari organizzata dal generale Massimino. Deludenti le sue
campagne militari, sia contro i Persiani che contro i barbari Alemanni, che
avevano varcato la frontiera del Reno. Giovane mite ed educato alle arti e alle
lettere, Alessandro Severo restaurò numerosi edifici di Roma, come le terme di
Nerone che, re-intitolate a suo nome, furono alimentate da un nuovo aquedotto.
Era noto anche il suo forte spirito religioso, tanto che ogni mattina
l’imperatore pregava, davanti al suo larario, le immagini di Orfeo, Abramo e
Gesù Cristo. Si dice anche che volesse costruire un tempio proprio a Cristo,
includendolo fra gli dei di Roma.