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Tolosa, il killer è stato ucciso. Feriti tre agenti nella sparatoria. Blitz lungo una notte

Tolosa, il killer è stato ucciso. Feriti tre agenti nella sparatoria. Blitz lungo una notte

Mohammed Merah sarebbe morto. Dopo aver trascorso una trentina di ore asserragliato in casa, il presunto killer di Tolosa e Montauban sarebbe stato ucciso dalle forze di polizia. Lo hanno reso noto due fonti di polizia citate da France 24.
Il 23enne, dopo l’irruzione degli uomini delle forze speciali nell’appartamento, si era barricato nel bagno. Una serie di forti esplosioni si erano udite poco prima del blitz della polizia nell’appartamento, poi degli spari.
Tre agenti delle forze speciali che hanno fatto irruzione sono rimasti feriti – uno di loro in modo abbastanza grave – durante l’intenso scontro a fuoco: lo hanno reso noto fonti della polizia.
Nella notte erano state udite altre esplosioni: cariche fatte brillare dalle forze di sicurezza vicino alle finestre dell’appartamento per aumentare la pressione sul killer impedendogli di dormire e di proteggersi dal freddo nella casa dove sono state tagliate acqua, gas ed elettricità.
Da ieri sera Merah ha adottato un atteggiamento di chiusura. “E’ in una logica di rottura, vuole morire armi in pugno”, aveva dichiarato alla radio il ministro dell’Interno Claude Guèant aggiungendo: “Nella notte non è stato stabilito alcun contatto e non è stato registrato alcun movimento nell’appartamento”. Si temeva insomma che il giovane potesse essersi ucciso.
Il procuratore della Repubblica, Francois Molins, dal canto suo ha fatto sapere che Merah ha detto di essere l’autore della telefonata di rivendicazione degli attacchi di Tolosa e Montauban fatta nella notte di ieri alla redazione di France 24. “Rivendica una chiamata fatta da una cabina telefonica nella quale, durante una conversazione durata dieci minuti con una giornalista, ha rivendicato gli attacchi commessi”, ha spiegato. Il procuratore ha quindi annunciato il ritrovamento di una telecamera in una borsa affidata dal sospetto a una persona di sua conoscenza. Da fonti vicine all’inchiesta citate da ‘Le Parisien’ di parla di una “certezza al 98 per cento” del fatto che Mohammed Merah sia l’uomo che ha parlato circa 11 minuti alla giornalista Ebba Kalondo di France 24.