Standard & Poor’s taglia altri rating, declassate 15 banche italiane: La crisi è ancora lunga e profonda
Standard & Poor’s ha tagliato il rating di 15 istituzioni finanziarie italiane. La decisione, spiega l’agenzia internazionale di rating, riflette l’aumento di rischio economico dell’Italia che si trova ad affrontare una “recessione più profonda e prolungata di quanto stimato in precedenza”.
Tra gli istituti interessati ci sono Monte dei Paschi di Siena, Banca Popolare di Vicenza, Popolare dell’Emilia Romagna e Banca Popolare di Milano. L’agenzia statunitense ha lasciato invece invariato il rating di UniCredit, Intesa e Mediobanca.
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