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Roma, nonostante il dl Balduzzi 9 tabaccai su 10 vendono sigarette ai minori

Multe salatissime e sospensione della licenza non mettono paura a chi continua a vendere le sigarette ai ragazzini più che minorenni. Neanche l’inasprimento delle sanzioni deciso dal recentissimo decreto Balduzzi sembra aver fatto cambiare idea ai più furbi.
In nove casi su dieci a Roma (VIDEO) con l’aiuto di una collaboratrice quattordicenne e una telecamera nascosta, i tabaccai hanno venduto tranquillamente le ‘bionde’ senza chiedere i documenti o fare troppe domande. Solo in un caso l’esercente si è fatto venire qualche scrupolo e ha chiesto l’età negando, successivamente, il pacchetto richiesto. Negli altri casi chi era dietro il bancone o faceva finta di non vedere il volto giovanissmo o era troppo distratto dalla clientela.
Il decreto Balduzzi parla chiaro, per chi vende tabacco ai minori è prevista una multa che può variare da 250 a 1000 euro e in caso di recidiva la sospensione, per tre mesi, della licenza all’esercizio dell’attività. Inoltre il negoziante ha l’obbligo di chiedere un documento tranne quando è palesemente manifesta la maggiore età. In precedenza il divieto di vendita riguardava i minori di 16 anni.
Ad alzare la voce contro il lassismo dei controlli nella vendita delle sigarette ai minorenni documentata dalla videoinchiesta dall’Adnkronos Salute è per prima la Federazione italiana tabaccai (Fit), che tuona contro i propri associati che non rispettano la legge.
“Come associazione diciamo da tempo ai nostri tabaccai di chiedere sempre un documento d’identità ai ragazzi – risponde  Giovanni Risso, presidente della Fit, dopo aver visto le immagini dell’inchiesta – ma spesso succede che i negozi siano affollati. Certo quando non c’è questo problema si deve assolutamente chiedere”.
“Non siamo pubblici ufficiali – precisa Risso – quindi se non mi viene dato il documento non posso costringere il ragazzo, ma la cosa che noi consigliamo in questi casi è di nonvendere le sigarette se si hanno dei dubbi. Chi non lo fa – conclude – è colpevole perchè non rispetta la legge e si deve assumere le responsabilità”.
Tre adolescenti su 10 nella fascia di età 14-18 anni si definiscono fumatori abituali e 2 su 10 dicono di fumare almeno un pacchetto di sigarette al giorno. Inoltre 12 anni è l’età media della prima sigaretta alle scuole medie. Secondo una recente indagine ‘Vietato Non Vietato’, promossa dal Moige e realizzata dal Centro Interuniversitario per la ricerca sulla genesi e sullo sviluppo delle motivazioni prosociali e antisociali dell’università Sapienza di Roma su un campione di oltre 2000 minori, fumare e acquistare sigarette sono comportamenti abbastanza frequenti tra i giovanissimi: quasi 3 ragazzi su 10 nelle scuole medie e 6 su 10 nelle scuole superiori hanno dichiarato di aver fumato almeno una volta. Se si considera il comportamento nel mese precedente alla ricerca, fumare sigarette è un’abitudine che riguarda una percentuale piuttosto bassa di ragazzi delle scuole medie (circa il 7% del totale dei ragazzi delle medie), ma che aumenta nelle scuole superiori: 5 ragazzi su 10 nella fascia d’età 14-18 anni (56%), di cui il 22% circa dei minori di 16 anni e il 34% circa dei ragazzi tra i 16 e i 18 anni.
Spesso nei punti vendita non vengono trovate indicazioni relative alla vendita di tabacchi ai minori e altrettanto spesso il personale di vendita non verifica l’età di chi acquista (il 7% dei ragazzi delle scuole medie e il 47% dei ragazzi delle scuole superiori hanno dichiarato che il personale non ha mai chiesto il documento d’identità).
Dai dati emerge inoltre che in media i ragazzi delle scuole medie hanno fumato la prima sigaretta a 12 anni, quelli delle superiori sotto i 16 anni a 13 anni. Inoltre, i ragazzi delle scuole medie hanno iniziato a fumare in modo regolare in media a 12 anni e mezzo. Sono le ragazze a fumare di più se si considerano le fasce di età più grandi, mentre i maschi fumano di più alla scuola media. Chi acquista sigarette lo fa soprattutto in tabaccheria (7% dei rispondenti tra 11 e 13 anni, 57% dei rispondenti tra 14 e 18 anni).