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No Monti Day, in 150 mila in marcia a Roma contro le politiche del governo. Caschi e passamontagna tra gli studenti, si temono scontri

E’ una manifestazione più affollata del previsto quella del “No Monti day”, in corso di svolgimento a Roma. Secondo gli organizzatori, sono circa 150.000 le persone che stanno partecipando. Quando la testa del corteo era entrata in via Merulana, piazza della Repubblica era ancora molto affollata da persone in attesa di partire per arrivare a piazza san Giovanni. Ad aprire il corteo un camion dell’organizzazione, mentre i 300 volontari del servizio d’ordine assicurato dalle Unità sindacali di base, riconoscibili per una pettorina rossa, sono sparsi tra la folla.Lanci di uova, scritte ‘banca morta’, ‘spread your rage’, bancomat imbrattati. Il corteo segna così il suo passaggio lungo il percorso da via Cavour a via Merulana: ogni banca incontrata viene segnata dai manifestanti con lanci di uova e di vernice colorata.

Poco dopo, il corteo degli studenti e lo spezzone sociale hanno deciso di cambiare percorso, invece di fermarsi come da programma a piazza San Giovanni. I ragazzi hanno imboccato via Carlo Felice e hanno deciso di tornare tutti insieme all’università. In testa lo striscione di apertura, book block e qualche fumogeno. Dal microfono continuano a scandire slogan contro le politiche del governo. Sono intanto comparse felpe e sciarpe che cominciano a coprire il volto dei ragazzi. I book block sono passati avanti al camioncino e hanno preso quindi loro la testa del corteo. Quasi tutti i ragazzi hanno il volto semi coperto. Chi non ha sciarpe o passamontagna copre comunque il viso con i ‘libri’. Qualcuno ha indossato il casco. Il corteo procede comunque tranquillamente con le forze dell’ordine che presidiano a distanza. Un fuori programma è stato registrato lontano dal corteo, quando qualcuno ha appiccato fuoco a tre cassonetti della raccolta differenziata di rifiuti in via dello Statuto. Qualche attimo di paura tra i negozianti della zona, che però non si sono persi d’animo e hanno iniziato a spegnere il fuoco con i loro estintori, fino all’arrivo di una squadra dei vigili del fuoco, all’incirca 5 minuti dopo, che ha provveduto a sistemare la situazione. Via dello Statuto è limitrofa al percorso del corteo, non inserita nel percorso.