Fatti e disfatti/90

Oggi Segnalo Questo dall’America

Politica

Volata finale: i due candidati sono adesso impegnati 24 ore al giorno fino a martedì. Obama si fa tre Stati in un giorno, e domani ci sarà Romney. La lottaè concentrata sugli Stati ancora in bilico – Wisconsin, Nevada, Colorado, Virginia Ohio – Obama lancia uno spot radio con l’endorsement di Colin Powell. Romney non desiste dalla sua denuncia – contestata da Marchionne in persona – che le società automobilistiche Usa esporteranno posti di lavoro in Cina.

La Strana coppia: ieri Barack Obama ha fatto amicizia con Chris Christie, il governatore del New Jersey che fino a dieci giorni prima aveva parlato di lui come di un incompetente. I due hanno visitato la devastazione portata da Sandy e Obama si è impegnato a aiutare lo Stato “senza ritardi burocratici” I democratici felici: “Esempio di atteggiamento bipartisan nella crisi” dicono, intendendo dire che se Obama avesse avuto lo stesso sostegno in altri casi, le cose sarebbero migliorate nel Paese. Ma anche i repubblicani non osano contestare, e anzi dalla campagna di Romney giunge apprezzamento per il comportamento di Christie.

E Joe Biden, il vice fedelissimo di Obama, pensa già al 2016: “Voterete per me allora?” dice incontrando gli elettori democratici.

Il Caso di Joanna Jenkins, una donna di 108 anni della Carolina del sud che non aveva mai votato, convinta che per poterlo fare dovesse saper leggere e scrivere. Questo sarà il primo voto della sua vita, per Obama, che adora.

Sandy

Come dopo l’11 settembre: Concerto tv di beneficenza per la Croce Rossa. Springsteen, Billy Joel, Bon Jovi e altri, domani sera sulla Nbc.

Crisi a Hoboken, città del New Jersey: condutture spezzate e poi sommerse dalla sabbia portata dalla marea. Ora il gas affiora sibilando in diversi punti della città, con il rischio costante di esplosioni. I soccorsi tardano ad arrivare perchè la zona è ancora sommersa dalle acque.

New York, la vita dura post-Sandy: Code lunghissime ai distributori di benzina. A New York si può entrare in auto solo se si è almeno in tre. Riaprono alcune linee della metro, ma solo sopra la Quarantesima strada. Scuole chiuse per il resto della settimana. Ancora quasi 300 mila case senza luce nella zona sud di Manhattan, dove la vita diventa difficile anche per l’avanzare del freddo.