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Maltempo, piena del Tevere senza rischi. Solo allagamenti e disagi nella Capitale. La perturbazione si sposta a Sud

Ancora zone di Roma con difficoltà di viabilità per gli allagamenti della zona nord che costringono a deviazioni il trasporto pubblico locale. Lo fa sapere l’Agenzia per la mobilità sottolineando che sulla ferrovia Roma-Nord sono chiuse le stazioni Due Ponti e La Celsa per allagamento dei sottopassaggi.
Rimane ancora chiuso il sottopasso di viale di Tor di Quinto a Roma per allagamento. In via dei Prati Fiscali c’è un restringimento della carreggiata dal civico 48 al civico 100 per smottamento. Forti rallentamenti si registrano sul Gra che impediscono sia l’ingresso che l’uscita dalla città, in particolare nel tratto Cassia /Flaminia /Salaria e presso le rampe di collegamento con la A 24.
La Protezione civile, nel frattempo, ha diffuso una nota nella quale si avverte che una vasta depressione di matrice nord-africana, spostandosi sull’area ionica determinerà lo sviluppo di forti temporali che giungeranno a coinvolgere anche le regioni italiane più meridionali.
L’avviso prevede dalla mattinata di oggi precipitazioni a prevalente carattere di rovescio o temporale su Sicilia, Calabria, Basilicata e Puglia, specie sui settori ionici. I fenomeni potranno dar luogo a rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica e forti raffiche di vento. Sul sito del Dipartimento della Protezione Civile (www.protezionecivile.gov.it) sono consultabili alcune norme generali di comportamento da tenere in caso di maltempo.
A quanti si trovassero nelle aree interessate dall’allerta meteorologica si raccomanda, inoltre, di mantenersi informati sull’evoluzione dei fenomeni, sulle misure da adottare e sulle procedure da seguire indicate dalle strutture territoriali di protezione civile. Il Dipartimento della Protezione civile continuera’ a seguire l’evolversi della situazione in contatto con le prefetture, le regioni e le locali strutture di protezione civile.