Bello e incestuoso, addio Domiziano!

Oggi 16 Settembre del 96 d.C. è morto l’imperatore Domiziano. Di lui si dirà
che non si preoccupò di espandere l’Impero con nuove acquisizioni territoriali
ma solo di consolidare i confini, e di avere abbellito Roma con splendidi
edifici. Figlio dell’imperatore Vespasiano e fratello di Tito, Domiziano venne
proclamato imperatore proprio alla morte di malaria del fratello. Alto, bello,
grandi occhi e dal caratteristico tono basso della voce, l’imperatore era anche
un uomo schivo e solitario, amante delle lunghe passeggiate e frugale nel cibo,
tanto che, si dice, mangiasse solo una mela al giorno. Ebbe una vita amorosa
piuttosto tormentata e non nascose mai la scandalosa relazione con la nipote
Giulia, figlia del fratello, pretendendo di non avere mai figli da lei e
imponendole numerosi aborti, tanto che alla fine Giulia ne morì. Costruì e
restaurò a Roma splendidi edifici come il tempio di Iside e Serapide, e lo
Stadio al centro di Campo Marzio dove si svolgono i Giochi Capitolini. Costruì
anche una deviazione della via Appia per collegare più velocemente Roma al
Golfo di Napoli.