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Evasione fiscale, Dolce e Gabbana assolti in Cassazione. Tweet di Stefano: “Eravamo certi!!! Siamo delle persone oneste!!! W l’Italia”

Evasione fiscale, Dolce e Gabbana assolti in Cassazione. Tweet di Stefano: “Eravamo certi!!! Siamo delle persone oneste!!! W l’Italia”

La Cassazione ha assolto Domenico Dolce e Stefano Gabbana, gli stilisti ai quali la Corte d’appello di Milano il 30 aprile scorso aveva inflitto un anno e sei mesi di reclusione per evasione fiscale. In particolare, la Terza sezione penale ha annullato senza rinvio la sentenza della Corte d’appello di Milano del 30 aprile 2014. Agli stilisti veniva contestata la presunta evasione fiscale che sarebbe stata realizzata, secondo l’inchiesta, con una «estero-vestizione», vale a dire la creazione nel 2004 di una società ritenuta fittizia in Lussemburgo, la Gado, per ottenere vantaggi fiscali. Sono stati assolti dalla Cassazione anche i manager Cristina Ruella e Giuseppe Minoni. Per tutti, Dolce e Gabbana compresi, la Suprema Corte ha annullato le condanne senza rinvio con la formula «perché il fatto non sussiste» e non – come inizialmente appreso – con la formula «per non aver commesso il fatto». L’unico per il quale la condanna è stata annullata con rinvio è Alfonso Dolce, fratello di Domenico. Ma tutto il processo si prescrive all’inizio di novembre. Annullate anche tutte le statuizioni civili.

La società

Il tema di fondo della questione fiscale ruotava appunto attorno al fatto se la società era stata costruita artificiosamente all’estero o se si poteva ritenere che la Gado avesse una ragione d’essere con una effettiva operatività all’estero. È la seconda volta che la Cassazione si esprime sulla questione: nel novembre 2011 aveva annullato i proscioglimenti accordati. Ora la decisione di annullare senza rinvio la sentenza di condanna. Assolto anche il commercialista Luciano Patelli.

Il primo commento

« Siamo soddisfattissimi, abbiamo vinto su tutta la linea». Cosi’ l’avvocato Massimo Dinoia, raggiunto al telefono, ha commentato l’assoluzione dei suoi assistiti, gli stilisti Domenico Dolce e Stefano Gabbana, dall’accusa di omessa dichiarazione dei redditi. «Eravamo certi!!! Siamo delle persone oneste!!! W l’Italia». Questo il messaggio postato sul social network Twitter dallo stilista Stefano Gabbana a commento della assoluzione. Allegato al messaggio un link al sito di un quotidiano che riportava la notizia e l’hashtag «orgoglioso di essere italiano».