Governo, si discute il Cdm ‘Natalizio’, si parlerà di Jobs act, delega fiscale e decreto sull’Ilva di Taranto

Jobs act, delega fiscale e decreto sull’Ilva di Taranto: questi i punti all’ordine del giorno del Consiglio dei ministri a Palazzo Chigi. Convocato inizialmente per le 10 e poi rinviato alle 12, il via è arrivato con circa un’ora di ritardo. Nei decreti attuativi del Jobs Act si affronterà la spinosa questione del superamento dell’articolo 18. Altro tema caldo è quello che riguarda lo stabilimento siderurgico Ilva, che dovrebbe entrare in amministrazione straordinaria. In pratica, come annunciato nei giorni scorsi dal premier Matteo Renzi, l’Ilva, tra le acciaierie più importanti d’Europa, tornerà pubblica per essere risanata e poi venduta ai privati.

All’esame del Cdm anche il decreto che attua la delega fiscale sul riordino del penale tributario. Il decreto prevede che l’abuso del diritto non sarà più reato, mentre la soglia per far scattare la sanzione penale in caso di dichiarazione infedele viene elevata dagli attuali 50.000 euro a 150.000 euro. L’esecutivo esaminerà anche il decreto delegato sulla “cooperazione preventiva” tra grandi imprese e amministrazione tributaria.