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Maltempo, Capodanno al gelo al sud. Forti nevicate in Sicilia e a Napoli. Molte città restano senza acqua

Maltempo, Capodanno al gelo al sud. Forti nevicate in Sicilia e a Napoli. Molte città restano senza acqua

Napoli innevata. La città si è risvegliata con tetti e strade bianche, dal lungomare a San Martino. Erano anni che non si vedevano fiocchi di neve in centro. Uno spettacolo unico, suggestivo.

LE TUBATURE GHIACCIATE

Le temperature rigide di questa notte hanno lasciato però senza acqua una gran parte della città. Il gelo infatti ha bloccato le tubature, e sono forti i disagi per cittadini e esercizi commerciali a Posillipo, via Manzoni, nel quartiere di Pianura, e ai Colli Aminei, dove aprire i rubinetti è inutile. In provincia e a piazza Nazionale, invece, problemi ad avere acqua a temperatura calda. Il resto della città, quella parte in cui le tubature sono meno esposte, non soffre disagi. L’azienda che eroga il servizio idrico, Abc, raccomanda di lasciare, questa notte e nelle prossime, un rubinetto semiaperto per far defluire l’acqua sempre, e di coprire i contatori all’esterno degli edifici anche solo con un cartone. Qualche tubatura secondaria è danneggiata dal freddo, ma non in maniera tale da provocare interruzione del servizio e si sta provvedendo a ripararla. La situazione migliorerà nella giornata con l’alzarsi delle temperature.

IL VESUVIO IMBIANCATO

Il Vesuvio per la prima volta in stagione presenta la sua caratteristica vetta imbiancata, visibile da tutte le località del golfo. Non partiranno gli aliscafi da e per Ischia, Procida e Capri a causa delle avverse condizioni meteomarine. Temperature sotto lo zero nella notte anche ad Avellino, Benevento, Caserta e Salerno, con picchi nella zona di Montevergine in Irpinia dove il termometro segna -10 gradi.

CAPRI, DISAGI PER L’ACQUA

Freddo polare sull’isola di Capri, la temperatura della notte è scesa a -3 sulle alture di Anacapri e a -1 nella Piazzetta di Capri. Le minime sotto zero sono probabilmente all’origine del black out idrico che si registra stamattina in molte zone dell’isola. Le tubature dell’acqua sono ghiacciate. Disservizi per il maltempo anche a molte linee telefoniche e a connessioni internet. Un leggero nevischio durato pochi minuti nella notte si è registrato anche sull’isola. Tanta neve è invece caduta sui comuni della costiera sorrentina, da Castellammare di Stabia a Vico Equense a Massa Lubrense, dove i fiocchi hanno imbiancato strade e tetti regalando a turisti ed abitanti un paesaggio decisamente anomalo per le località di mare.

DIFFICOLTA’ NELL’OSPEDALE DI BOSCOTRECASE

Notevoli difficoltà stanno incontrando le persone che si stanno recando da stamattina nell’ospedale di Boscotrecase, a causa della neve che è caduta, anche a quote basse, sul Vesuvio. “Tre centimetri di neve hanno bloccato l’accesso all’ospedale, una struttura che serve decine di migliaia di persone, e nessuno provvede a inviare un po’ di sale”, denuncia il parente di un paziente ricoverato nell’ospedale, raggiunto telefonicamente. “C’è gente disperata, bloccata in auto, che chiede aiuto – dice ancora Antonio D’Errico, che da ieri sera è al capezzale della suocera ricoverata – e anche le ambulanze sono in difficoltà”.

OTTAVIANO, CIRCOLAZIONE VIETATA

Con una ordinanza ad hoc il sindaco di Ottaviano Luca Capasso ha disposto il divieto assoluto di circolazione sulle strade cittadine agli automezzi privi di catene o pneumatici da neve (gomme termiche invernali), oltre che a tutti i ciclomotori e motoveicoli, fino al perdurare della emergenza neve. L’ordinanza si è resa necessaria dopo che, dalle prime ore di oggi, il manto di neve ha ricoperto anche la cittadina vesuviana.

AVELLINO SOTTO LA NEVE

Una nevicata abbondante ha investito anche la provincia di Avellino, creando non poche difficoltà agli automobilisti sia la notte scorsa sia nelle prime ore di oggi. Difficoltà per autocarri e autobus lungo le strade statali e sul tratto autostradale A16 Napoli – Canosa tra Baiano e Lacedonia, dove i mezzi spargisale sono in azione dalla notte scorsa. La circolazione per le auto non presenta al momento particolari disagi. Ad Avellino, nelle zone periferiche, molte strade sono bloccate per il mancato intervento dei mezzi spazzaneve e spargisale.

Nella notte i vigili del fuoco hanno effettuato una decina di interventi per alcuni automobilisti rimasti bloccati nella neve. In contrada Zoccolari, alle 3 del mattino, si è avvertito un forte boato, provocato dallo scoppio di una caldaia malfunzionante. Schegge e detriti sono volati dal terzo piano di uno stabile danneggiando alcune auto. Tanta paura per una coppia di 60enni, marito e moglie. Sono intervenuti i vigli del fuoco che hanno messo in sicurezza lo stabile. Un peggioramento della situazione è previsto nel pomeriggio.

CASERTA, NEVE E GHIACCIO SULLE STRADE

La straordinaria ondata di gelo ha colpito anche la città di Caserta e sta provocando notevoli disagi alla circolazione veicolare e pedonale, soprattutto a causa della neve e del ghiaccio. Non si segnalano comunque particolari emergenze. Il comando di polizia municipale sta coordinando le operazioni di controllo del territorio attraverso i propri agenti, con i volontari del nucleo di Protezione civile comunale, in coordinamento con il servizio volontariato giovanile della Protezione Civile e la società Cqm che cura il Global Strade.

Le maggiori criticità si registrano nelle frazioni pedemontane del capoluogo e nelle strade di accesso ad esse, nonchè sulle rampe di ingresso e di uscita della variante Anas, dove il traffico risulta rallentato anche in conseguenza di un autoarticolato bloccato di traverso sulla carreggiata. Problemi anche nei sottopassi e sui cavalcavia della città. La polizia municipale raccomanda di limitare l’utilizzo delle automobili, soprattutto nelle strade secondarie e periferiche, prestando attenzione all’osservanza dei limiti di velocità e al rispetto della distanza di sicurezza tra i veicoli. Si raccomanda altresì prudenza ai pedoni sui tratti ancora ghiacciati dei marciapiedi e degli attraversamenti pedonali. Il nucleo comunale di Protezione civile sta provvedendo, già dalla notte scorsa, allo spargimento di sale nelle strade a maggiore criticità per ripristinare completamente i collegamenti viari con tutte le frazioni cittadine, a partire da quelle pedemontane.

SALERNO, NEVE DOPO TRENT’ANNI

Neve anche a Salerno e nell’intera provincia. Dalla scorsa notte, un fitto nevischio ha imbiancato il Salernitano e questa mattina la neve è ancora a terra. Nel capoluogo provinciale l’ultima nevicata risale al 1988, e dalle prime ore dell’alba molti salernitani incuriositi si sono risvegliati nel paesaggio insolito, per poi scattare foto con cellulari in strada e sul lungomare Trieste imbiancato. Alberi, auto e tetti si sono presentati ricoperti di fiocchi. Le temperature, nel corso della notte, hanno raggiunto i -3.

Disagi e interventi dei vigili del fuoco si registrano invece nei comuni limitrofi di Pellezzano, Baronissi e Cava dei Tirreni dove decine di famiglie sono isolate nelle proprie abitazioni a causa della impossibilità di uscire di casa bloccati dalla neve. Sono oltre 60 gli interventi dei caschi rossi effettuati da stanotte. Auto in panne a Nocera Inferiore, mentre a Pellezzano e Fisciano i pompieri stanno intervenendo su segnalazione di tubature idriche ghiacciate.

SANNIO, GELO POLARE

L’intero Sannio, la città di Benevento e i comuni della provincia sono interamente coperti di neve, anche a bassa quota. Con il brusco abbassamento delle temperature, fino ai 3 gradi sotto zero fatti registrare da ieri pomeriggio, la neve ha attecchito immediatamente anche se i grossi disagi alla circolazione sono stati causati dal ghiaccio. A riguardo non poche le critiche per la carenza di mezzi spargisale che avrebbero probabilmente agevolato la viabilità, almeno sulle arterie principali dove decine di automobilisti hanno dovuto far ricorso ai vigili del fuoco con le proprie auto impantanate.
E sono proprio i vigili del fuoco ad aver realizzato circa una settantina di interventi la cui priorità è stata data al trasporto di ammalati dializzati in ospedale, soccorso a persone rimaste bloccate nelle proprie autovetture, rimozioni auto che ingombrano le sedi stradali. Per fronteggiare a tutte le richieste sono state trattenute in servizio le squadre operative smontanti dal turno notturno.