• Home »
  • Sport »
  • Serie A, il Napoli e la Roma tengono il ritmo della Juve. Il Toro espugna Verona e respira aria di coppe. L’Empoli supera il Cesena in uno scontro chiave per la salvezza

Serie A, il Napoli e la Roma tengono il ritmo della Juve. Il Toro espugna Verona e respira aria di coppe. L’Empoli supera il Cesena in uno scontro chiave per la salvezza

Serie A, il Napoli e la Roma tengono il ritmo della Juve. Il Toro espugna Verona e respira aria di coppe. L’Empoli supera il Cesena in uno scontro chiave per la salvezza

Roma e Napoli tengono il ritmo della Juventus che sabato aveva vinto 3-1 sul Milan e mantengono viva la corsa scudetto e avvincente la sfida tra di loro per il secondo posto. La Fiorentina, con un faticoso 3-2 casalingo sull’Atalanta nell’anticipo di domenica all’ora di pranzo, raggiunge la Sampdoria (che è stata fermata in casa sul pareggio dal Sassuolo) al quarto posto, in attesa però della Lazio che lunedì sera gioca all’Olimpico con il Genoa. Superando 3-0 il Palermo a San Siro, l’Inter aggancia il Milan a 29 punti. In coda, preziosa vittoria dell’Empoli sul Cesena, mentre sabato pomeriggio Verona-Torino era finita 1-3. Parma-Chievo è stata rinviata per neve e si giocherà mercoledì 11 febbraio.

La Roma non molla

Sulla carta quella di Cagliari era una partita facile, ma le assenze per squalifica e infortunio aveva complicato la trasferta per la Roma. Invece la squadra di Garcia si è imposta abbastanza agevolmente per 2-1 (il gol dei sardi è giunto al 95’ a risultato ampiamente acquisito). Per i giallorossi in rete Ljajic (37’ pt) e Paredes (40’ st). «Per rimettere in moto la macchina non bastava una vittoria qualunque, ma una vittoria come questa, in un campo difficile e contro avversari di qualità che ti mettono in difficoltà», ha commentato il tecnico giallorosso Rudi Garcia. «Eravamo venuti qui per vincere e l’abbiamo fatto».

Napoli a due volti

Nonostante il risultato tondo (3-1) il Napoli ha mostrato tutti i suoi difetti al San Paolo contro l’Udinese priva del suo capitano Di Natale. Dopo un avvio arrembante con due gol in tredici minuti (8’ Mertens e 21’ Gabbiadini), la formazione di Benitez si è seduta e ha concesso ai friulani (27’ Théréau) di tornare in partita. Solo un goffo autogol al 14’ della ripresa dello stesso Théréau ha chiuso i conti.

Inter, operazione aggancio

La coppia Guarin-Icardi stende il Palermo. La squadra di Mancini torna alla vittoria dopo le sconfitte in campionato (Sassuolo) e Coppa Italia (Napoli) e raggiunge il Milan a quota 29 punti. Palermo sfortunato in un paio di occasioni con Dybala. In gol per l’Inter Guarin (16’ del primo tempo) e Icardi (20’ e 43’ della ripresa). Icardi stacca il connazionale Dybala nella classifica marcatori portandosi a 13 gol.

Eto’o non incide

Sampdoria fermata 1-1 a Genova da un ottimo Sassuolo. Emiliani senza il trio d’attacco (Berardi, Zaza e Sansone fermi per squalifica) ma Floccari, Lazarevic e Floro Flores non li hanno fatti rimpiangere. Anzi, al 92’ è proprio il Sassuolo ha fallire una clamorosa occasione da ko. Eto’o è entrato in campo solo al 70’ della ripresa.

Empoli, tre punti salvezza

Tre punti fondamentali per l’Empoli nella lotta per la salvezza. I toscani hanno superato 2-0 il Cesena con gol di Maccarone (30’ pt) e Signorelli (12’ st). Grazie anche alle sconfitte di Atalanta, Cagliari e Verona(Chievo e Parma devono recuperare un turno perché la loro gara è stata rinviata per neve), l’Empoli compie un bel balzo in avanti

Sale il Torino

Il Torino già nel primo tempo conduceva per 1-0 sull’Hellas Verona nell’anticipo del 22° turno di Serie A . La prima rete è stata messa a segno da Martinez al 32’ con una bella azione in velocità dei granata che smarcano in area Martinez . Il suo tiro rasoterra batte il portiere Benussi. Al quinto minuto della ripresa è Quagliarella che trasforma il rigore concesso dall’arbitro Fabbri per un fallo di Marques ai danni di Martinez. I veronesi si riprendono al 38’ del secondo tempo con una giocata verticale che lancia in avanti Luca Toni. Il suo tiro di sinistro piega le mani a Padelli. Il Verona crede alla possibilità della rimonta, ma il Toro tiene botta e al 92’ trova il gol della sicurezza: lo segna El Kaddouri. Finisce 1-3, i granata volano a quota 31 punti. È la quarta vittoria consecutiva per i granata. Urbano Cairo se ne va con il sorriso sulle labbra perché il suo Torino si è guadagnato un posto in Europa.