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Scontro Grecia – Germania: entro lunedì Atene presenterà il piano di riforme da attuare ai partner dell’Eurozona

Scontro Grecia – Germania: entro lunedì Atene presenterà il piano di riforme da attuare ai partner dell’Eurozona

Il governo greco presenterà “al più tardi entro lunedì prossimo” ai partner dell’Eurozona l’elenco delle riforme strutturali che si impegna ad effettuare, ha reso noto il portavoce Gabriel Sakellaridis alla televisione Mega, all’indomani del lungo incontro fra Alexei Tsipras e Angela Merkel a Berlino. Fonti del governo greco ieri avevano anticipato che la proposta avrebbe incluso l’innalzamento dell’età della pensione e l’introduzione di tasse sul turismo, oltre a una stretta sul riciclaggio di denaro e sull’evasione fiscale. Tsipras oggi a Berlino incontrerà i leader dei partiti di opposizione di Die Linke e dei Verdi.

L’incontro fra il premier greco e la cancelliera tedesca che ieri è durato cinque ore si è concluso poco prima della mazzanotte senza una svolta apparente. Si è trattato di “una discussione complessiva in una atmofera positiva e costruttiva sulla situazione in Grecia, le procedure dell’Unione europea e il futuro della cooperazione bilaterale”, ha riassunto il portavoce del governo tedesco Steffen Seibert.

Nella conferenza stampa che aveva tenuto insieme a Merkel nel pomeriggio, Tsipras aveva comunque indicato la richiesta del suo governo per l’avvio di negoziati sui risarcimenti per i danni di guerra, una questione, aveva sottolineato, “con valenza morale ed etica”. Merkel aveva ribadito la posizione di Berlino secondo cui la questione è già stata risolta “sia a livello politico che giuridico”.

Tsipras aveva comunque promesso l’attuazione delle “riforme strutturali complessive” necessarie per sbloccare l’ultima tranche da 7,2 miliardi di euro del bailout e ribadito la necessità di farlo con “nuovi strumenti politici” per alleviarne le conseguenze economiche e sociali, considerato che il programma lanciato cinque anni fa “per noi non è stato un successo”. “Vogliamo una Grecia che sia forte economicamente e torni a crescere”, aveva sottolineato Merkel.