Borse europee in rialzo dopo l’accordo di Bruxelles. Bene Piazza Affari, spread in calo

Mattinata nel segno dei rialzi per Piazza Affari che, insieme alle altre piazze europei, prova a mettersi alle spalle i timori sul debito greco e festeggia il Patto Ue a 25 raggiunto ieri a Bruxelles. L’indice Ftse Mib, dopo aver superato i 16mila punti, quota a 15.983 (+1,46%), mentre lo spread tra Btp decennali e bund tedeschi ripiega a 415 punti.
Maglia rosa per Bpm a 0,3979 euro (+4,27%), seguito da Intesa Sanpaolo a 1,457 euro (+2,90%), Banco Popolare a 1,153 (+2,95%), Unicredit quota a 3,666 (+2,86%) nel giorno del primo cda post aumento di capitale. In progresso anche Ubi Banca a 3,62 euro (+2,85%), Mps quota a 0,2945 (+2,97%), Bper guadagna invece l’1,78% a 5,995 euro, ‘fanalino di coda’ Mediobanca (+1,54% a 4,738).
Unico titolo in rosso del Ftse Mib e’ Impregilo che cede l’1,89% a 2,60 euro, rialzi frazionali per il comparto energia, in spolvero invece Finmeccanica che guadagna il 3,60% a 3,512 euro. Corre anche il settore assicurativo e la galassia Agnelli con Fiat Industrial a 8,14 euro (+3,04%), mentre Fiat registra +2,58% a 4,616 e la holding Exor quota a 17,89 euro (+1,53%).
Partenza nel segno dei rialzi anche per i principali listini del Vecchio Continente all’indomani del Patto Ue che sancisce il ‘fiscal compact’ e da il via libera al fondo salva-Stati permamente. A Parigi il Cac 40 guadagna lo 0,94% a 3.296 punti, mentre Francoforte registra +0,68% a 6.488. In progresso anche Amsterdam (+0,72%), bene Londra dove l’indice principale guadagna lo 0,63% a 5.706 punti. Gran Bretagna e Repubblica Ceca non hanno firmato l’intesa a 25.
Accelera intanto la discesa dello spread tra bund tedeschi e btp decennali. Dopo un avvio poco mosso in apertura, sotto la soglia di 430 punti, il differenziale si attesta a 415,5 punti.
Chiusura in leggero rialzo per la piazza finanziaria di Tokyo dopo il vertice di Bruxelles durante il quale l’Europa ha dato il via libera al fiscal compact, un patto per rafforzare le regole di bilancio sul deficit e il debito in tutti gli Stati membri. Con l’intesa a 25 è stato inoltre formalizzato l’accordo sul nuovo Fondo salva Stati permanente. L’indice Nikkei archivia la seduta in rialzo dello 0,11% a 8.802,51 punti.
Chiusura in lieve calo, invece, per la piazza finanziaria di Wall Street dove l’indice Dj cede lo 0,05% a 12.653,72 punti, mentre l’indice tecnologico Nasdaq archivia la seduta a 2.811,94 punti (-0,16%).