Ddl anticorruzione, il testo incassa il sì della Commissione. Il Pdl si astiene, Idv vota contro

Le Commissioni Affari costituzionali e Giustizia della Camera hanno approvato l’emendamento, presentato dal ministro della Giustizia, Paola Severino, al ddl anticorruzione. L’emendamento del governo riscrive l’articolo 9 del ddl, relativo alle norme penali.
Il Pdl, attraverso il capogruppo in Commissione Giustizia della Camera, Enrico Costa, aveva annunciato l’astensione nel voto confidando “in possibili miglioramenti in Aula”. Voto favorevole invece dal Partito democratico mentre l’Italia dei Valori aveva annunciato subito il suo no.
Era stato lo stesso ministro, Paola Severino, a chiedere il ritiro dei subemendamenti e il voto immediato sull’emendamento del governo, previa la riformulazione di alcuni emendamenti che riscrivono in parte gli articoli relativi al traffico di influenze illecite e corruzione per l’esercizio della funzione.
Voto favorevole dalla Lega Nord: “diremo di si’ a questo provvedimento, poi riservandoci alcuni miglioramenti per l’Aula” ha detto Luca Paolini. Anche l’Udc ha annunciato il suo sì all’emendamento.
All’intesa sul ddl anticorruzione, che aveva creato non poche tensioni fra i partiti che reggono l’esecutivo Monti, si è arrivati durante
“Sono stati fatti molti passi avanti”. Lo ha detto il ministro della Giustizia Paola Severino, sul ddl anticorruzione. “Si e’ svolto tutto in maniera trasparente -ha aggiunto il ministro- come del resto era accaduto negli incontri avuti con i partiti al ministero”.