Legge elettorale, Alfano: Riforma sì elezioni anticipate no

“Noi vogliamo la legge elettorale e non vogliamo le elezioni anticipate”. Lo assicura il segretario del Pdl, Angelino Alfano, smentendo il retroscena pubblicato oggi su un quotidiano: “E’ una ricostruzione fuori dalla realtà”.
“Proprio perché vogliamo la legge elettorale – annuncia Alfano – sono stati sciolti alcuni importanti nodi, come sarà più chiaro già nelle prossime ore”.
Il Pdl dunque sta lavorando per riformare il Porcellum ma non al fine di anticipare il voto a novembre. Alfano ribadisce, quindi, ”quanto detto giorni fa in un’intervista al ‘Corriere della Sera’, confermando l’intendimento del partito di proseguire la legislatura” con il governo Monti.
Alfano denuncia ”il malvezzo di attribuire al Popolo della Libertà retropensieri e intendimenti, che cozzano con la nostra lineare condotta e sono preordinati a creare confusione”.
Anche l’avvocato Niccolò Ghedini, deputato del Pdl, in veste di legale del Cavaliere, interviene riguardo all’articolo in cui si sostiene che il via libera del Pdl alla riforma della legge elettorale sarebbe legato al voto anticipato a novembre. “L’articolo su Repubblica di quest’oggi che darebbe conto degli incontri di ieri del presidente Berlusconi è totalmente privo di ogni fondamento – sottolinea Ghedini – e narra di fatti e considerazioni mai avvenute. La riunione del presidente Berlusconi con i suoi legali è avvenuta nel corso della mattinata per assumere alcune decisioni in ordine ai procedimenti in corso. In tale riunione mai si sono correlate le vicende processuali con le scadenze elettorali”.
“Vi è stata poi, sempre nel corso della giornata, una successiva riunione, con altri partecipanti, per discutere dei contenuti tecnici della legge elettorale. Durante questa riunione – prosegue Ghedini – mai si è accennato alle questioni processuali. Del resto il richiamo al processo ‘Ruby’, che sarebbe destinato secondo il giornalista a terminare a novembre con una sentenza di condanna, è palesemente fuori dalla logica e dalla realtà”.