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Lazio, prima notte di occupazione da parte dell’opposizione. Restiamo qui se non si vota entro dicembre

Blitz dell’opposizione alla sede della Giunta regionale del Lazio per chiedere il voto che “non è più procrastinabile”. Lo sottolinea Bruno Astorre, vicepresidente del Consiglio regionale.
”La Polverini – prosegue – deve firmare il decreto di indizione delle elezioni, subito. Come consiglieri regionali di centrosinistra abbiamo deciso di mettere in atto questo forte gesto, occupando la Giunta, perché non è più tempo di aspettare, occorre ridare al più presto la parola ai cittadini”. E “la nostra protesta andrà avanti – continua Astorre – fino a quando non verrà indicata la data del voto”.
In una nota, il consigliere regionale Mario Perilli (Pd) fa sapere di essere ”con tutti i consiglieri regionali dell’opposizione presso la sede della Giunta regionale per chiedere alla governatrice una data per il voto”.
”Se entro la giornata di oggi non ci verrà data una risposta – promette – siamo pronti ad occupare la Giunta per tutta la notte e per la giornata di domani, durante la quale, alle 18, si terrà davanti alle prefetture del Lazio, tra cui Rieti, il ‘presidio per la democrazia’. Un modo per ribadire la necessità di andare al voto il prima possibile”.