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Vendola lancia la sfida: Tra Bersani e Renzi vinco io. Saggia la scelta del doppio turno

Tra Bersani e Renzi vince Nichi Vendola. Il leader di Sel è ottimista sull’esito delle primarie di centrosinistra e già si vede sul gradino più alto del podio.  Risponde senza incertezze: “io”.
Riguardo alle regole delle primarie di centrosinistra, Vendola afferma: “Il doppio turno è una scelta di saggezza, pur essendo il passaggio che potrebbe essere maggiormente penalizzato da un eventuale inquinamento del voto. Dobbiamo evitare di drammatizzare questo punto”.
“Credo che il centrodestra che pensa di entrare dentro casa nostra e truccare il gioco – aggiunge – è un centrodestra che si è già votato al suicidio”. Il leader di Sel spiega che “quando si è di fronte a un processo democratico reale che convince un pezzo di popolo, fenomeni di inquinamento non possano determinare l’esito di tale processo”. L’auspicio è che “prevalga l’idea di una grande apertura, un evento che speriamo assuma i contorni di un enorme fatto democratico”.
“La polemica di Fioroni“, che oggi in un’intervista a Il Messaggero torna a ribadire che senza moderati non si governa né il Lazio né il Paese, “è francamente stucchevole. Ormai Fioroni è un disco incantato nella nomenclatura del Pd“, dice Vendola, ribattendo così a chi propone di andare oltre la ‘foto di Vasto’.
“Io penso che non si governa senza i giovani, senza la domanda di cambiamento di un mondo della scuola che è stato umiliato e offeso dalle potitiche della destra – sottolinea – senza i lavoratori e le lavoratrici che hanno bisogno di uscire fuori da quella gabbia che è la precarietà, da quella condizione che è la perdita di diritti e la perdita di reddito a cui ci ha portato il liberismo e in Italia il berlusconismo”.
“Quindi io dico che dobbiamo molto allargare la coalizione, ma includendo quelli che stanno fuori dal palazzo. C’è qualcuno che vorrebbe cooptare i poteri forti nella coalizione di centrosinistra, io invece credo che dobbiamo cooptare le domande forti di cambiamento”, conclude il leader di Sel.